Comunicato stampa di Ammazza che Piazza
Nei
giorni 4 e 5 Maggio si è svolto a Bologna il raduno dell’evento
nazionale denominato Guerrilla Gardening Italiano, un movimento
planetario nato a New York negli anni ’70, con l’obiettivo di
trasformare le aree degradate ed abbandonate della città, in aiuole
fiorite e colorate grazie alla piantumazione di piante, e restituire
ampie zone verdi per permettere all’intera cittadinanza di godersi in serenità il proprio tempo libero o praticare attività sportive di qualsiasi genere.
Il gruppo Ammazza che Piazza ha colto subito l’occasione per
parteciparvi, ed è onorata di aver preso parte ad un evento nazionale
così importante, sia perché vengono condivise le stesse idee del gruppo,
ma anche per far conoscere, per la prima volta in assoluto,
l’esperienza svolta nel proprio territorio.
All’iniziativa hanno
partecipato i principali gruppi nazionali di guerriglieri, secondo un
programma che prevedeva azioni volontarie di riqualificazione delle aree
verdi della città bolognese, dibattiti, spettacoli, scambio di semi e
momenti di festa, con lo scopo di diffondere la cultura del recupero
delle zone cittadine abbandonate.
Il primo giorno, insieme con tutti
gli altri gruppi del Guerrilla presenti, ci siamo recati a Largo Caduti
del Lavoro, per ripulire le aiuole li presenti ed arricchirle ed
abbellirle con piante ornamentali, quali gerani e rampicanti;
successivamente, ci siamo diretti a Porta San Donato dove è stata
perfezionata un’aiuola già esistente, con piantumazione di altre specie
floreali.
Come ben sapete, anche noi del gruppo spontaneo Ammazza
che Piazza ci impegniamo quotidianamente per la cura del verde o per
meglio dire, riqualificazione e rigenerazione di spazi urbani lasciati
al degrado; il messaggio che abbiamo voluto portare in quel di Bologna e
diffonderlo a tutti, è stato quello che per noi i parchi, le piazze e
qualsiasi area verde presente nella città, risultano essere luoghi di
aggregazione per la popolazione, con il forte desiderio che i bambini si
separino dai computer, impiegando il loro tempo libero a giocare per le
strade, per stringere amicizie vere, intense, e non virtuali come
avviene al giorno d’oggi in seguito al grande diffondersi dei social
network.
Il gruppo Ammazza che Piazza ringrazia nuovamente per
l’ospitalità tutti i ragazzi del Guerrilla Gardening, congratulandosi
per la grande organizzazione con cui si è tenuta l’iniziativa, e
propone sentitamente l’invito a Taranto, per far conoscere la nostra
amata terra e mostrare il lavoro eseguito fino ad oggi, sperando che
questa collaborazione duri nel tempo, perché realtà associative di
questo genere, risultano essere un patrimonio cittadino da tutelare e
sostenere, affinché si possa diffondere in maniera più rapida un
processo di civilizzazione ed evoluzione culturale, che è solo segno di
crescita per il territorio.
Uniti si vince e si combattono i poteri
forti, ai quali va il nostro pensiero e ringraziamento, in quanto grazie
alla loro inefficienza, negligenza e strafottenza nel corso degli anni,
si è avuta la forza, la mentalità, la volontà e la determinazione di
dar vita a movimenti cittadini volontari e autofinanziati, quale è il
nostro, semplicemente per amore e rispetto della propria città.
Le strade raccontano storia, cultura e tradizioni…
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