giovedì 18 giugno 2009

Altamarea strappa promesse a Losappio

Saranno mantenute? Speriamo!

Comunicato stampa di Altamarea
INCONTRO CON L’ASSESSSORE LOSAPPIO PER POTENZIAMENTO ARPA DOPO ALLARME DEL PROF. ASSENNATO

Si è svolto ieri a Bari l’incontro tra l’assessore regionale all’ambiente Losappio ed una delegazione di “AltaMarea” composta da Leo Corvace, Maria Giovanna Bolognini, Gemma Leotta ed Annalisa Tanzarella. L’incontro è stato richiesto da “AltaMarea” all’indomani delle dichiarazioni rilasciate, nel corso di un convegno, dal direttore dell’Arpa Puglia Giorgio Assennato per il quale l’Arpa rischiava di ritrovarsi a breve nuovamente a corto di risorse e personale. Negli ultimi anni l’Arpa era stata finalmente posta nelle condizioni di poter adempiere ai suoi compiti di controllo ambientale dopo anni in cui era stata colpevolmente relegata a scatola vuota. I recenti provvedimenti del Governo, in materia di contrazione della spesa pubblica con relativo blocco delle assunzioni, aveva però determinato pesanti contraccolpi sull’Arpa. L’agenzia rischiava la paralisi proprio nel procinto di iniziare la campagna di monitoraggio sulla diossina sugli impianti Ilva a partire dal 1° Luglio.
Nell’incontro l’assessore Losappio ha fornito rassicurazioni. La Regione sfrutterà alcuni spiragli previste dalle norme governative in materia di spesa sanitaria per sopperire alla grave crisi a cui l’Arpa sarebbe andata incontro per carenza di personale e di risorse. L’Arpa potrà quindi bandire i concorsi programmati e rinnovare i contratti a termine. Non solo. Potrà anche usufruire dei due milioni di euro stanziati dalla Regione per interventi nelle aree industriali pugliesi che erano stati congelati poiché in gran parte non spendibili senza lo sblocco delle assunzioni.
Altro importante impegno assunto dalla Regione è stata la conferma del sostegno al progetto di centro di eccellenza in materia di inquinamento dell’aria da realizzarsi a Taranto presso l’ospedale “Testa”. La sua realizzazione, che vedrebbe il coinvolgimento di vari enti come Arpa, Asl, Spesal, CNR, università costituirebbe un importante laboratorio di ricerca sulle problematiche dell’inquinamento del territorio, di monitoraggio ambientale e strumento di intervento in caso di emergenza. La sua collocazione a ridosso dell’area industriale costituirebbe un importante presidio contro l’inquinamento industriale.

Ascolta l'intervista a Leo Corvace su Radio Popolare Salento

1 commento:

Anonimo ha detto...

strappare promesse in periodo elettorale è fin troppo facile, il difficile è fargliele mantenere in tempo di "normale" amministrazione