sabato 5 luglio 2014

Il grande traguardo del sindaco pediatra: più bambini morti!

E adesso? Preparerà un'altra letterina?
Intanto fa l'imbronciato, picchia i pugni a terra e cerca su google qualche nome di fantaesperti da buttare nella mischia !
 Solito teatrino...


Sindaco di Taranto «Tumori infantili dati inaccettabili»

«I dati sui tumori infantili, aggiornati dallo studio Sentieri e diffusi dall’Istituto superiore di sanità, sono inaccettabili. Se la morte di centenari provoca tristezza, quella di bambini causa un senso di inquietudine ed angoscia. La nostra dignità non va calpestata». Lo ha detto, ieri mattina, il sindaco di Taranto, Ezio Stefàno, durante una conferenza stampa indetta sul progetto «Tempa Rossa» e poi monopolizzata sui dati choc sull’incremento dei decessi in età pediatrica. Quel + 21 per cento scuote Stefàno, forse da pediatra prima ancora che da sindaco di una delle città più inquinate d’Italia. E, forse, d’Europa.
Di fronte a questi dati, la risposta del primo cittadino non si fa attendere. Non è dirompente. Non assume il contorno perentorio dell’ultimatum al Governo, non ha la forma drastica dell’or - dinanza sindacale (magari per la chiusura dell’area a caldo) ma ha comunque un significato politico. Da non trascurare e soprattutto da rilevare, da evidenziare, rispetto ad un passato che ha visto il sindaco non abbandonare mai il binario dei rapporti basati sul galateo istituzionale. Nessuno fraintenda, Stefàno usa ancora toni rispettosi verso Regione e Governo ma, questa volta, senza fronzoli dice anche che «per la nostra situazione, per il dramma che vive Taranto,. in tanti a parole si sono dichiarati vicini e solidali. In tanti, si sono commossi ma di concretezza, in questi anni, ne ho vista davvero poca. Molto poca. E, di fronte a questi dati, non si può più star fermi. Voglio capire, sapere, qual è la situazione attuale e quali rischi corre la popolazione e lo voglio sapere subito e con evidenza scientifica. Nel frattempo - prosegue - so (e questo mi rattrista) che i nostri bambini vivono meno di quelli pugliesi. Ed allora, per questo in queste ore sto scrivendo al Governo ed alla Regione».
E cosa chiede al ministero dell’Ambiente ed alla giunta Vendola? Al Governo Renzi, il sindaco Stefàno chiede di «nominare un’authority, una commissione di esperti nazionali, che dicano se il lavoro fin qui realizzato dal ministero va nella giusta direzione. È giusto far sì che si esprimano su questa nostra drammatica vicenda scienziati di fama internazionale. Propongo di affidarci al professor Lucio Luzzatto, genetista di fama mondiale che, rientrato recentemente da Londra, sta collaborando con la Regione Toscana per u n’indagine molto importante. Facciamo ricorso alle nostre eccellenze ».
Il ricercatore a cui fa cenno Stefàno è, peraltro, un oncologo e genetista di fama mondiale ed è direttore scientifico dell’Istituto toscano tumori di Firenze. Tra le sue pubblicazioni più recenti, si ricordano "Capire il cancro. Conoscerlo, curarlo, guarire" (Rizzoli, 2008). Ed allora, Stefàno chiede al presidente Renzi ed ai ministri Galletti (Ambiente) e Lorenzin (Salute) di nominare questa commissione di esperti e di aggiornare il più possibile questi dati considerato che «quelli di Sentieri si riferiscono a qualche anno fa essendo i bambini, purtoppo, ormai morti e quindi hanno seguito tutto l’iter della patologia». Ed ancora, il sindaco di Taranto chiede alla Regione Puglia, scrivendo all’assessore regionale alla Sanità, Donato Pentassuglia, ponendo l’accento sulle liste d’attesa «che continuano ad essere ancora troppo lunghe. Ho un elenco molto lungo di persone colpite da tumori che sono costrette ad aspettare quasi un anno per una visita. E vengono dal sindaco per chiedere una raccomandazione ma questo è assurdo così come è inconcepibile non avere avuto ancora, a sette anni dalla mia richiesta, Chirurgia toracica a Taranto». (GdM)

Nessun commento: